Giubbotto Ideale per disabili

Giubbotto ideale per disabili


La sicurezza in mare è priorità assoluta per i diportisti di buon senso

Giubbotto certificato dal R.I.Na. (Registro Navale Italiano) secondo la ISO EN 12402.
I vantaggi di questo tipo di giubbotto sono notevoli dato che permettono di combinare un elevatissimo grado 
di  
sicurezza per i disabili durante la navigazione e la massima praticità di utilizzo.

Giubbotto di Salvataggio Adulto 100 Newton Nadir CE ISO 12402-4

Hurricane Evolution X3d System-Race Offshore 310 Newton

Si tratta di una nuova generazione di giubbotti gonfiabili ad alta galleggiabilità, per garantire il massimo sostegno e confort in caso di cadute in acqua. Anche in condizioni meteo marine particolarmente avverse, grazie al grande sostegno fornito dalle nuove camere X3D System, i risultati sono eccellenti. Del resto,
test e prove hanno stabilito che Hurricane Evolution Offshore, con i suoi 310 newton, è il giubbotto con la più alta galleggiabilità oggi disponibile sul mercato per la navigazione. 
Per farti sentire sicuro, sempre”.

I vantaggi del giubbotto autogonfiabilie

Ideali per i disabili: non c'è giubbotto
di salvataggio più sicuro e comodo per le persone con handicap.
Adatti ai bambini: la massima protezione e praticità per i più piccoli.
Sicurezza impareggiabile: le versioni automatiche offrono protezione anche in caso di caduta in mare improvvisa.

Ingombro ridotto: possono essere tenuti indosso senza limitare i movimenti o stivati in piccoli spazi.

I Giubbotti salvagente autogonfiabili sono cosituiti di tre elementi principali:

L'involucro esterno
E' il "vestito" del giubbotto autogonfiabile, ovvero il contenitore che contiene il salvagente e il dispositivo incaricato del gonfiaggio atuomatico. I diversi tipi di giubbotto autogonfiabile sono studiati per assecondare i più svariati gusti estetici e le numerose esigenze funzionali.

Il salvagente interno
Il componente fondamentale del giubbotto di salvataggio è costituito da una camera gonfiabile dalla forma più o meno ergonomica. Racchiuso all'interno dell'involucro è pronto a trasformarsi in un vero giubbotto salvagente.

Il sistema di gonfiaggio
Il gonfiaggio di questo tipo di giubbotti avviene per mezzo di un particolare dispositivo, capace di iniettare anidride carbonica ad alta pressione all'interno della camera del salvagente. E' il cuore dei giubbotti autogonfiabili ma non entra in azione finchè non viene attivato.  

Come funziona il giubbotto salvagente autogonfiabile
Il sistema di gonfiaggio può essere attivato manualmente, automaticamente o possedere entrambi i meccanismi di attivazione. Il risultato finale dell'attivazione è sempre lo stesso e consiste nel perforamento della bomboletta contenente CO2 ad alta pressione e nel passaggio del gas all'interno della camera gonfiabile del salvagente.
Attivazione Automatica
In questo caso è presente un piccolo elemento che al contatto con l'acqua innesca l'azione del gonfiaggio del salvagente. Il tipo più diffuso ed economico è costituito da una pastiglia di sale che sciogliendosi dopo qualche secondo di immersione in acqua libera un percussore a molla che bucando la bomboletta inietta la CO2 all'interno del salvagente.
Attivazione manuale
L'attivazione manuale richiede appunto l'intervento dell'uomo. La perforazione della bomboletta avviene tirando un'apposita cordicella che libera il percussore.

Il giubbotto di salvataggio certificato, per caratteristiche tecniche dettate dalla norma di riferimento, “deve salvare la vita a un corpo inerte” permettendo la rotazione del corpo in posizione supina e le vie respiratorie sopra il livello dell’acqua, libere per respirare.
Sicurezza della navigazione

Ricordiamo che le dotazioni e le attrezzature di sicurezza da tenere a bordo non sono più legate all'abilitazione dell'unità, ma alla distanza dalla costa in cui si svolge la navigazione. Uno dei principi da non dimenticare è che la sicurezza della navigazione inizia in banchina prima della partenza. Rientra nella responsabilità del conduttore avere a bordo le dotazioni necessarie per affrontare la navigazione programmata. Nella fascia dei 300 metri dalla costa, le unità da diporto (anche se imbarcazione) possono navigare senza dotazioni di sicurezza, poi, man mano che ci si allontana i mezzi di salvataggio e le attrezzature di sicurezza aumentano in relazione alla distanza dalla costa. Ai fini della tutela delle attività ricreative che si svolgono lungo le spiagge, nella fascia costiera dei 1.000 metri dalla costa la velocità delle unità da diporto è limitata a 10 nodi

Elenco dei documenti per i natanti :
• Certificato d'uso del motore (in questo documento sono riportate la potenza del motore in Cv e la cilindrata per la determinazione dell'eventuale obbligo di patente nautica)
• Assicurazione (obbligatoria per le unità munite di potenza superiore a 3 Cv fiscali)
• Certificato di omologazione
• Patente Nautica in corso di validità per le unità con motore di potenza superiore ai limiti previsti (cioè quando la potenza del motore installato a bordo è superiore a 30 Kw o 40,8 Cv)
• E’ indispensabile avere a bordo un documento di riconoscimento per ogni persona a bordo
• Certificato limitato RTF (obbligatoria per tutte le unità cha hanno un apparecchio radiotelefonico VHF a bordo)
• Licenza di esercizio RTF (rilasciata, in virtù della nuova legge sulla nautica, direttamente dall'Ispettorato Regionale delle Comunicazioni, avente la giurisdizione sul luogo di residenza dell'interessato).

Elenco Dotazioni di Bordo
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